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Dzeko, ci vuole un fisico bestiale: è l’unico titolare di movimento della Roma senza infortuni

Vita sana, almeno 8 o 9 ore di sonno a notte e lavoro propedeutico prima di entrare in campo: ecco i segreti di Edin. L'ultimo stop 12 mesi fa, nell'ultima stagione è stato sempre a disposizione di Di Francesco

Roberta Moli

Forte è forte. Si sa. Che si carica la squadra sulle spalle si sa anche questo. Ma quello che spesso di Edin Dzeko non viene messo abbastanza in risalto è la grande forma fisica. In questa stagione infatti, tra tutti i giocatori di movimento, il bosniaco è l’unico della Roma a non aver mai avuto infortuni, insieme a Juan Jesus, che però ha giocato molto meno rispetto a lui. Merito di una vita sana, sempre a letto presto, con una dieta mediterranea ricca di frutta e verdura (la moglie Amra è attentissima) e allenamenti che iniziano sempre prima delle sedute classiche della squadra. Dzeko, infatti, entra in campo sempre con i muscoli caldi e con un lavoro propedeutico che gli consente di ridurre al minimo gli infortuni. Non solo: Edin, con due bambini piccoli in casa, va a cena fuori soltanto una volta a settimana e nella maggior parte dei casi si divide tra Ostia e Casal Palocco, senza esagerare perché deve dormire - neonati permettendo - almeno otto o nove ore per notte. E questo in campo si vede, visto che ha giocato 139 partite in 3 stagioni, con una media di 46 incontri all’anno. L’ultimo infortunio proprio un anno fa, a maggio, quando ha saltato la sfida contro la Juventus per un problema al polpaccio. Poi, per 12 lunghissimi mesi, è stato sempre a disposizione. Unico, insieme ad Alisson, tra i titolari. Non a caso i due big che ieri Monchi ha detto di voler tenere a tutti i costi.

LISTA INFORTUNI

Alisson -

Skorupski -

Bruno Peres - adduttore e bicipite femorale

Karsdorp - rottura del crociato

Florenzi - recupero rottura del crociato

Manolas - adduttori e retto femorale

Fazio - caviglia

Juan Jesus -

Kolarov - affaticamento muscolare

Jonathan Silva - recupero operazione al ginocchio

Strootman - affaticamento muscolare e contusione al costato

Nainggolan - Inguine e bicipite femorale

De Rossi - lesione al polpaccio

Pellegrini - lesione al polpaccio

Gerson - affaticamento muscolare

Ünder - affaticamento muscolare

El Shaarawy - adduttore

Schick - lesione alla coscia e agli adduttori

Perotti - polpaccio, caviglia e lesione muscolare

Dzeko -

Defrel - lesione muscolare, contusione alla rotula, pulizia del ginocchio