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Dzeko: “Adesso testa alla Lazio. Spalletti? Potrebbe andar via anche se vinciamo…”

Le parole del centravanti giallorosso al termine del match vinto dalla Roma sull'Empoli per 2 a 0

Redazione

Al termine del match vinto dalla Romasull'Empoli per 2 a 0, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il centravanti giallorosso Edin Dzeko. 

DZEKO A PREMIUM

Grande traguardo i 33 gol…

Sarebbe meglio 34!

Che gara è stata stasera?

Sono contento, abbiamo fatto una gara ‘normale’. Forse abbiamo pensato un po’ alla prossima, però abbiamo fatto il nostro, abbiamo preso 3 punti. E adesso guardiamo avanti

Come la vedi Napoli-Juve?

Bella partita, la guardo sicuro. Guardo tranquillo, noi il nostro l’abbiamo fatto e abbiamo vinto. Un pareggio è sempre bello.

Pronti per la Lazio?

Partita troppo importante per tutti noi, dovremo prepararla bene. All’andata non abbiamo fatto bene, il 2-0 è un risultato molto difficile. Se prendi un gol poi ne devi fare 4, ma siamo forti e faremo di tutto per fare un risultato che ci porta alla finale

Spalletti va via?

Devi chiedere al mister…

Lui così ha detto…

Forse anche se vinciamo va via, chissà…

DZEKO A SKY SPORT

Giornata storica e record per te.

Sono contento, guarda come rido. E' una stagione molto bella per me, ho fatto tanti gol ma secondo me posso migliorare ancora. Ho fatto solo un gol di testa, incredibile.

Però ti muovi molto per i compagni, col Wolfsubrg avevi fatto 36 e ora hai ancora tempo.

Ci sono ancora tante partite, quasi due mesi, voglio fare di più, voglio sempre di più. Oggi era importante per me e per la squadra, ma dobbiamo guardare avanti tutti insieme.

Sarebbe un peccato non vincere un trofeo...

Sì, è sempre un peccato ma non sol0 per me, lo è per la squadra, la società e per questi splendidi tifosi. Sono sicuro che in futuro la Roma vincerà tanto.

Spalletti ha detto che se non vince va via.

Mi dispiacerebbe se Spalletti andasse via, ma anche alla squadra. Devi chiedere al mister, noi facciamo di tutto per vincere.

DZEKO A ROMA TV

Entri nella storia della Roma la sera del compleanno di Pruzzo. Ti ricordi di lui?

Non lo ricordo, ma ne ho sentito parlare.

Sensazioni per la partita?

Era una partita importante. Tra tre giorni ne abbiamo una altrettanto importante, la semifinale di Coppa Italia. Forse ci abbiamo pensato un po’ e non abbiamo giocato come dovevamo, ma 2-0 e 3 punti è quello che conta.

Come state fisicamente?

Con la nazionale qualcuno ha riposato. Anche io ho giocato solo un’ora con l’Albania, stiamo bene tutti e dobbiamo dimostrarlo martedì.

Ti mancano 3 gol per arrivare al tuo record di Wolfsburg. Li fai martedì?

L’importante è andare in finale, sarebbe bello anche se non segno. Ci sono ancora 9 partite per migliorare, ho fatto solo un gol di testa. Anche la squadra può migliorare, dobbiamo iniziare da martedì. Non sarà facile e se prendiamo un gol sarà anche più difficile.

Capocannoniere del campionato, ma non basta. Proverai a superarti martedì?

Non basta neanche a me, mancano 9 partite e dobbiamo subito pensare a martedì per fare un risultato che ci porti in finale. Nel calcio tutto è possibile, ci crediamo.

Ti sei emozionato, quando sei uscito, per l’ovazione dei tifosi? Totti ti ha detto qualcosa sul record che hai battuto?

Sì mi ha detto qualcosa ma non ho capito bene (ride ndr). Qualche volta è difficile capire Francesco perché parla proprio in romano. Ringrazio tanto i tifosi perché mi hanno sempre sostenuto.

Juve-Napoli per chi tifi?

La guardo tranquillo perché abbiamo vinto. Un pareggio non è male.

Martedì match difficile. Come si prepara?

Dobbiamo prepararla bene. Sappiamo che nell’andata non abbiamo fatto bene. Dobbiamo fare come con il Lione, la partita dura 90 minuti e serve pazienza. Loro non attaccheranno perché sanno di essere in vantaggio, proveranno a colpire in contropiede. Serve pazienza, si può vincere anche negli ultimi 10 minuti. Siamo pronti e speriamo di andare in finale.