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Due giornate a De Rossi. Schick studia con DiFra e punta la Spal. Berardi e Badelj nel mirino

Condotta gravemente antisportiva per il capitano romanista: torna contro il Cagliari. Stadio, il Ponte di Traiano fa discutere ma l'ok si avvicina. Piacciono Darmian e Baptistao

Valerio Salviani

Si chiude con due giornate di squalifica l'ondata di polemiche che ha colpito De Rossi e la Roma negli ultimi giorni, dopo lo schiaffo che è costato due punti ai giallorossi. Per il Giudice Sportivo, come fu per Bonucci dopo la gomitata a Rosi proprio contro il Genoa, si è trattato di condotta gravemente antisportiva. Quello che si aspettava la società giallorossa, che non farà ricorso. Per rivedere il capitano in campionato si dovrà aspettare il match con il Cagliari. Sarà invece al suo posto nella sfida che chiuderà il girone di Champions con il Qarabag, decisiva per il futuro della Roma.

VERSO LA SPAL - Venerdì all'Olimpico non ci sarà spazio per gli isterismi. Con la Spal la Roma ha un solo risultato a disposizione se vuole continuare a cullare il sogno scudetto. Da Genova non sono arrivate solo brutte notizie. I giallorossi hanno finalmente visto in campo Schick, per 8 minuti di qualità nei quali il ceco ha anche sfiorato il gol. Solo un primo passo, seppur importante, che aumenta le speranze di vederlo in campo dall'inizio già nel prossimo match. Da vedere se Di Francescosceglierà la via della cautela, lasciando all'attaccante un altro spezzone nel finale. A Trigoria intanto i due si sono dedicati ad un focus speciale sui movimenti in attacco, per accelerare l'ambientamento del ceco negli schemi. Kolarov, Fazio, Nainggolan, De Rossi, Dzeko e Perotti hanno invece svolto differenziato programmato. Non ce la farà Defrel, che potrebbe restare fermo 2 settimane.

MERCATO - Si avvicina gennaio e inevitabilmente continuano ad aumentare le voci di mercato. Per i giallorossi tornano di moda alcune vecchie fiamme: Darmian è un'opzione sempre valida, ma Monchidovrà sfidare la sua ex squadra, il Siviglia. A centrocampo rispunta Badelj, sempre in rotta con la Fiorentina. Il ds ha intensificato i contatti con il suo agente Lucci e non è escluso che possa lasciare il viola già a gennaio. Si continua a seguire Berardi, l'esterno che Di Francesco ritiene più adatto ad occupare la casella di destra, ancora senza un vero padrone. Il Sassuolo però non scende dalla valutazione di 40 milioni, che per il momento lo fanno rimanere solo una suggestione. Baptistaodell'Espanyol è invece il nome nuovo.

STADIO - Continua a far discutere il Ponte di Traiano. Dopo il recente intervento del Governo, che si è impegnato a finanziarlo, arriva la replica dei 5 stelle, questa volta per voce del capo gruppo Ferrara: "Noi abbiamo un progetto presentato in Conferenza dei Servizi, e in questo progetto non c’è il ponte di Traiano. Il ponte finanziato è quello dei Congressi. Un ponte finanziato pubblicamente non può entrare nel progetto". Ieri Zingaretti disegnava lo scenario opposto, con il Ponte di Traiano come mossa del Governo per sbloccare l'impasse sulla mobilità. Nelle prossime ore arriverà il verdetto della conferenza dei servizi. A questo punto, il colpo di scena potrebbe essere dietro l'angolo.