Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

DiFra carica: “Roma combattiva, ci crediamo”. Klopp risponde: “Rimonta difficile”. Strootman out

Un giorno alla sfida dell'anno per i giallorossi. Nainggolan ha imparato la lezione: "Stavolta dovremo essere concentrati 95 minuti". Alisson positivo: "Abbiamo il 50% di possibilità". Città in allerta, arrivati i primi tifosi inglesi

Valerio Salviani

Roma, ci siamo. L'attesa è finita, o quasi. Manca un giorno all'evento sportivo dell'anno. Adesso o mai più, i giallorossi sono chiamati ad un impresa che avrebbe del clamoroso e si aggrappano ancora una volta a Di Francesco, che contro il Barcellona è stato il fattore che ha permesso alla squadra di ribaltare il risultato e conquistare questa semifinale. "Noi veniamo a giocare una semifinale di Champions davanti a 70mila persone - ha detto il tecnico in conferenza a Trigoria -, e vi aspettate una squadra arrendevole? No, vi dovete aspettare una squadra combattiva". Il pericolo numero 1 si chiama sempre Salah, che ha scattato selfie e firmato autografi appena atterrato nella capitale oggi. Di Francesco per lui non ha in mette trattamenti speciali: "Non possiamo concentrarci solo su di lui mettendo 3 persone in marcatura" ha spiegato.

"RESTARE CONCENTRATI" - Con Strootman fuori dai giochi, la Roma avrà bisogno di un Nainggolan versione fenomeno per sperare nella rimonta. L'olandese non ha recuperato dalla contusione all'emicostato destro e nella rifinitura - nella quale i giallorossi sono scesi in campo con la maglia "Forza Sean"- ha svolto lavoro individuale, così come Perotti, Defrel e Karsdorp (tutti out). Il Ninja, che cerca ancora il suo primo gol in carriera in Champions ("speriamo lo faccia domani" ha detto Di Francesco), ha provato a spiegare la brutta figura dell'andata che rischia di costare la finale ai giallorossi: "Sono stati più continui rispetto a noi. Ci sono stati tratti della partita in cui abbiamo fatto quello che dovevamo fare, purtroppo non siamo riusciti a farlo per 90′ interi" le parole del Ninja. Alisson proverà a mantenere l'imbattibilità in Champions che dura da tutta la stagione. Il brasiliano crede nell'effetto-Olimpico: "Noi conosciamo la nostra vera forza, sappiamo che c’è il pubblico come dodicesimo giocatore, che in casa non abbiamo subito mai gol in Europa, che abbiamo battuto 3-0 il Chelsea e il Barcellona. E tutto questo ci dà fiducia. Abbiamo il 50% di possibilità di passare il turno". Monchi dal suo profilo social ha provato a caricare l'ambiente: "E' il nostro sogno. Uniti si vince".

[fncgallery id="777599"]

"QUI PER VINCERE" - Il Liverpool è atterrato nella capitale intorno alle 16.15. L'attenzione è subito andata a Salah, come sempre disponibile per foto e autografi. Alle 18.10 Klopp e Wijnaldum hanno parlato in conferenza stampa dall'Olimpico. Il tecnico Reds è sembrato tranquillo e determinato: "Più ci avviciniamo al match e più sembra facile segnare 3 gol. La realtà è che quando inizierà la partita il nostro vantaggio ritornerà ad essere quasi impossibile da rimontare. Nel calcio può succedere di tutto, ma per la Roma sarà davvero difficile". Wijnaldum è tornato sui due gol subiti ad Anfield: "Sono molto deluso per quello che è successo, anche se tutti prima del match avremmo firmato per un 5-2. La Roma è una grande squadra e ha già rimontato altre volte, non stiamo tranquilli". I Reds ritrovano Mané e recuperano Henderson e Alexander-Arnold. Niente da fare invece per Joe Gomez, che è rimasto a Liverpool. Già oggi sono arrivati nella capitale circa 2500 sostenitori inglesi. La città è in allerta e le forze dell'ordine hanno attuato il piano di sicurezza che durerà fino a giovedì.