Di Francesco tra la Juve e il futuro: “La società capisca cosa voglio dal mercato”. Riecco Perotti e Strootman

Poco più di 24 ore a Roma-Juventus, la sfida che deciderà la corsa allo scudetto e (forse) anche quella al terzo posto. I bianconeri tornano all'Olimpico, che li ha visti sollevare la coppa Italia mercoledì scorso, con la voglia di chiudere definitivamente i giochi per il tricolore. Ai giallorossi, invece, basta un punto per essere sicuri di approdare in Champions League. Il pareggio andrebbe bene ad entrambe le squadre, ma Di Francesco non è uno che si accontenta: "Sul campo non ci sono amici, compagni, colleghi, figli o fratelli. Ci deve essere il desiderio di prevalere sugli avversari. E' un discorso di mentalità. L’obiettivo è fare 6 punti, dobbiamo chiudere alla grande portando più punti possibili a casa". Il tecnico giallorosso arriva alla sfida con Allegri consapevole del gap che c'è ancora tra Roma e Juventus: "La Roma è sempre stata dietro in questi anni, seconda o terza il gap c’è sempre stato. Non è che arrivo io e trovo la medicina per risolvere il problema, se vogliamo considerarlo tale. Dovremo migliorare sotto tanti aspetti, rinforzarci dove siamo un po’ deficitari o dove dobbiamo fare qualcosa in più". E proprio il mercato è per Di Francesco la chiave per fare il passo in più: "Io alleno e non faccio le campagne acquisti, poi è normale che nelle scelte che si fanno l’allenatore è importante, anche perché gli altri capiscono meglio ciò che voglio io. Io e la società ci siederemo a tavolino e proveremo a stilare una serie di obiettivi generali".

VERSO LA JUVE - Se per entrare nel vivo del mercato bisognerà aspettare ancora un paio di mesi, Di Francesco potrà intanto contare su tre ritorni. Come sembrava intuirsi dalla rifinitura, Perotti, Strootman e Manolas hanno recuperato dai rispettivi acciacchi e sono stati convocati in vista della gara di domani sera. Allegri, però, è pronto a rispondere con i suoi campioni. Il tecnico bianconero in conferenza stampa ha infatti annunciato: "Domani giocheranno Higuain, Dybala e Szczesny. Douglas Costa, invece, è da valutare". Poi, si è soffermato su Di Francesco: "Arrivare in semifinale di Champions era una cosa inaspettata da tutti. È uno degli allenatori giovani più bravi in circolazione".

PRIMAVERA, 3-0 ALLA LAZIO - E se la prima squadra scenderà in campo solo domani alle 20.45, la Primavera di mister De Rossi ha già giocato, strapazzando nel derby la Lazio (già retrocessa) per 3 a 0. I biancocelesti, oltre alle tre reti sul groppone, hanno dovuto subire anche gli sfottò dei rivali per la clamorosa discesa nella serie cadetta, con tanto di cori e palloncini a forma di "B". Soddisfatto il tecnico giallorosso: "C'è stata una grandissima risposta, di professionalità. L’obiettivo è di non mollare mai e di non pensare a classifiche o incroci. Si deve pensare a migliorare in ogni partita e poi guardare la classifica".

ALTRE NEWS - Intanto la Questura di Roma ha preso la decisione sui 4 tifosi giallorossi arrestati per i fatti di Anfield e ha emanato i Daspo per ognuno di loro. Poi, è stato avviato sempre dalla Questura il tavolo tecnico per pianificare la strategia di sicurezza per Roma-Juventus. All'Olimpico sono infatti attesi 55mila spettatori, un numero che in campionato era stato raggiunto solo in occasione del derby contro la Lazio. Capitolo mercato: niente da fare per de Ligt. La stella dell'Ajax è diretta al Bayern Monaco, che ha superato la concorrenza della Roma. In porta, invece, Skorupski potrebbe andare al Genoa nel caso in cui Perin partisse.