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Di Francesco-Roma, ora ci siamo. Pellegrini ad un passo, Strootman: “Qui mi sento a casa”

Domani il nuovo allenatore giallorosso sarà a Trigoria: pronto un biennale. Salah si avvicina al Liverpool, Dzeko chiude il discorso con Manolas: "Cose di campo che succedono". Stadio, la delibera approda in aula

Melania Giovannetti

Ora è davvero tutto pronto, la Roma si prepara ad accogliere il suo nuovo allenatore. Domani, infatti, sarà il giorno del ritorno di Eusebio Di Francesco a Trigoria. Il club giallorosso si è accordato con il Sassuolo: non verrà pagata la clausola rescissoria da 3 milioni, ma sarà fatto uno sconto sul riscatto di Federico Ricci (fissato a 4,5 milioni) e due Primavera andranno in prestito in Emilia-Romagna (Luca Pellegrini, Marchizza, Tumminello e Frattesi in pole). Presentazione fissata per mercoledì o, al massimo, giovedì: il tecnico firmerà un biennale (con opzione per il terzo anno) e guadagnerà 1,5 milioni all’anno più premi.

PELLEGRINI SI AVVICINA, SALAH SI ALLONTANA – Ad annunciare di fatto l’arrivo di Di Francesco a Roma è stato il d.g del Sassuolo Carnevali: “A breve Eusebio sarà giallorosso, possiamo dirlo. È solo questione di giorni”. A Trigoria il tecnico abruzzese ritroverà anche Lorenzo Pellegrini. Oggi nuovo incontro tra Monchi e l’agente Pocetta: il calciatore ha chiesto ad entrambi i club di chiudere la trattativa entro la settimana per volare senza pensieri agli Europei Under 21 in Polonia. Ora alla Roma non resta che pagare la clausola di ‘recompra’ di 10 milioni di euro. Difficile che il centrocampista cresciuto a Trigoria possa conoscere Salah. In Egitto sono sicuri del rilancio del Liverpool a 40 milioni più 5 di bonus: a queste cifre l’egiziano saluterà la Roma. Nel frattempo Monchi è al lavoro anche su altri fronti: il d.s. prepara un’offerta da 15 milioni per Ozyakup, mentre si vede rifiutare una nuova proposta dal Nizza per Seri. Capitolo uscite: l’Hull City mette sul piatto 4 milioni per Doumbia (che però non gradisce la destinazione) e la Juventus torna all’attacco per Paredes.

STROOTMAN: "A ROMA MI SENTO A CASA" – Quasi sicuramente il nuovo tecnico Di Francesco potrà fare affidamento a Kevin Strootman. Oggi il centrocampista olandese – ieri a Bracciano insieme a Nainggolan e van Persie per il matrimonio di Vermaelensi è aperto davanti ai microfoni di Eurosport, raccontando la sua vita a Roma: “Dal primo giorno in cui sono arrivato mi sono subito sentito a casa. Qui ruota tutto attorno al calcio, 7 giorni su 7. Cosa mi manca dell’Olanda? Veramente poco, solo la famiglia e gli amici. Sì, mi piace davvero tanto stare qui”. Intanto dalla Bosnia arrivano le prime parole di Dzeko sulla lite in campo con Manolas. Mentre la federazione bosniaca accusa il greco (“Ha provocato i nostri tifosi”), il centravanti prova a stemperare gli animi: “Sono cose che succedono, ma quello che accade in campo resta in campo. Finisce lì e andiamo avanti”.

STADIO, LA DELIBERA APPRODA IN CAMPIDOGLIO – Giorni cruciali per il futuro dello stadio della Roma. Oggi pomeriggio, infatti, è approdata in Assemblea Capitolina la delibera sulla pubblica utilità del progetto del nuovo impianto giallorosso a Tor di Valle. I lavori andranno avanti nella giornata di domani (dalle 14 alle 21) e termineranno mercoledì 14 (si inizierà alle 11 e si andrà avanti ad oltranza fino al voto finale). Nonostante le critiche del PD, il presidente dell’Assemblea Marcello De Vito ha voluto difendere la delibera: “Siamo soddisfatti del risultato che portiamo in aula. Non penso vi siano state irregolarità. La delibera è passata in 5 commissioni e in un municipio: è stato fatto tutto regolarmente”. Ora deve passare lo step dell’aula Giulio Cesare. Tra domani e dopodomani la risposta.