Da El Shaarawy a Dzeko, la Roma che non vuole partire: ecco il piano-rinnovi di Monchi

Per Under il discorso è diverso. Il contratto scade nel 2022, ma a preoccupare è lo stipendio: il turco arriva a malapena ad un milione all’anno, bonus compresi, la quota più bassa tra tutti i titolari. Su di lui c’è fortissimo l’interesse del Bayern Monaco, che potrebbe anche quadruplicare l’ingaggio, senza dimenticare Arsenal e Borussia Dortmund. Monchi è già al lavoro con l’agente Ramadani per mettersi al riparo dagli assedi: l’adeguamento è scontato, ma c’è il nodo clausola rescissoria, che il ds non avrebbe problemi a porre nel nuovo accordo ma evitando le formule presenti in quello di Pellegrini (pagamento in più annualità e valida entro il 31 luglio).