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Bologna-Roma, il web rossoblù: “Noi inguardabili, ecco l’ennesima sconfitta”

Delusione e sconforto sui social bolognesi, contro i giallorossi c'è bisogno di un miracolo: "Loro non sono in forma, ma noi stiamo molto peggio"

Mirko Porcari

"Arriva l'ennesima sconfitta...". Sospiri e puntini di sospensione per una delusione che si può toccare con mano, dopo un avvio di stagione da incubo, il web del Bologna lotta già per non arrendersi: "Non c'è gioco, non c'è un'idea, non ci sono i giocatori giusti. Ma ce la faremo a salvarci?". Domande che si distinguono dalla retorica e aprono le porte alla paura in una domenica da cuori forti: "La Roma non è in forma, ma noi stiamo molto peggio".

Sul piatto della bilancia i dubbi giallorossi e i limiti rossoblù, in mezzo la necessità assoluta di fare punti per tutte e due le squadre: "Forse il peggior Bologna della storia recente. Non tanto per il gioco, di squadre vergognose ne abbiamo avute, quanto per la totale incapacità di fare qualcosa. Qualsiasi cosa". Manovra latente e attacco abulico, pensando ai vari Destro e Santander c'è chi suggerisce una soluzione "fatta in casa" per affrontare la Roma: "Visto che i nostri non la mettono dentro nemmeno per sbaglio, domenica posso scendere in campo io, tanto peggio di Destro non posso fare".

Il momento negativo della squadra porta i pensieri social a spaziare oltre il campo, arrivando a toccare le segrete stanze del presidente e della dirigenza: "Caro Saputo, lei ci è venuto dal Canada per vendere quei pochi giocatori buoni che avevamo. Dovrebbe cacciare Fenucci, Bigon e Di Vaio, poi dovrebbe andare via anche lei". Lettere aperte che ricordano molto alcuni sfoghi dei tifosi romanisti, andando a creare la stessa spaccatura che si vive nella Capitale: "Il presidente è solo che da ringraziare. Se non fosse stato per lui, a quest'ora chissà dove saremmo. Servono tanta pazienza e un'infinita voglia di tifare".