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Bologna, Corvino: “Cedei Mutu alla Roma per 20 milioni, ma Della Valle mi fermò”

"Era estate, eravamo nel Mugello, quando la partenza di Adrian venne bloccata. Mi chiamò Diego Della Valle per calmarmi e confortarmi, aveva comunque apprezzato il mio lavoro"

Redazione

Pantaleo Corvino questa sera incrocerà nuovamente il suo passato. La sua nuova squadra, il Bologna, incontrerà la Fiorentina al Franchi.

Il ds pugliese ha rilasciato un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’ parlando, oltre che del presente, del periodo passato con i Viola riguardo gli acquisti e le cessioni mancate:Mario Gomez? Certe cifre le spendi per un giocatore dal pedigree importante, come lo era il suo. In campo poi non si è espresso e l’errore ci sta. Firenze? Sette anni intensi rafforzano un rapporto professionale e umano proseguito anche dopo. Abbiamo ottenuto risultati straordinari. Con i Della Valle, Cognigni e Mencucci c’è stato un lavoro comune. Uno dei pentimenti più grandi nel fronte cessioni è stato Mutu. Doveva andare alla Roma per 19 milioni e 750 mila euro. C’erano già le mail scambiate. Era estate, eravamo nel Mugello, quando la partenza di Adrian venne bloccata me ne andai dal ritiro e tornai a casa mia, a Vernole. Mi chiamò Diego Della Valle per calmarmi e confortarmi, aveva comunque apprezzato il mio lavoro”.

Sul presente, invece, aggiunge: Mattia Destro è la certezza, Diawara la scommessa: a novembre era nella Corvino Academy, la mia scuola calcio a Vernole. Gli dissi: 'Appena possibile, ti porto con me' ".