Adiós Monchi, il saluto dei tifosi del Siviglia: “Eternamente grati, buona fortuna nella Roma”

Quasi trenta anni e la fine di un'era. Monchi lascia il Siviglia per costruire un nuovo futuro a tinte gialle e rosse, una scelta che ha mobilitato tutta la commozione dei tifosi andalusi, pronti a moltiplicare gli attestati di stima attraverso i canali social.

"Ti sarò eternamente grato". Il filo rosso che accomuna parole e pensieri si muove tra saluti carichi di riconoscenza: "È il personaggio più importante della nostra storia moderna. Ha fatto la nostra fortuna". Vittorie in campo, nel bilancio e nella crescita dei calciatori, un successo a tutto tondo che ha riempito di orgoglio e trofei la bacheca del Siviglia. "Tutto il teatrino di questi mesi (la clausola rescissoria e lo scarso gradimento nei suoi silenzi riguardo le scelte future ndr) non cancella la stima che nutro per una persona fantastica", oltre al professionista, l'apprezzamento arriva all'uomo: "Una brava persona che ci ha fatto vincere tanto. È una leggenda".

Da giugno sarà Roma: "Gli auguro il meglio, dopo tanti anni è giusto che si voglia misurare con una realtà diversa". In Italia per provare a ripetere quanto di buono fatto in Spagna, con Spalletti (forse) e la dirigenza americana si dovrà costruire una squadra vincente: "Spero che la Roma abbia pagato la sua clausola. A prescindere da tutto gli auguro le migliori fortune con i giallorossi".

Come in ogni discussione, non mancano le voci che ridimensionano l'affetto verso una delle figure più importanti del club: "Secondo me è sempre stato sopravvalutato. Lo hanno elogiato in un modo ridicolo, qualcuno lo ha definito "il Messi" dei direttori sportivi. La verità è che, come sempre, andremo avanti. E speriamo che il sostituto abbia la stessa fortuna".