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Acquafresca: “I grandi giocatori come Schick e Dzeko possono sempre giocare insieme”

L'ex attaccante del Cagliari: "Anche per noi che la guardiamo da fuori sarebbe bello vedere una Roma con questa coppia"

Redazione

Domani sera Roma e Cagliari si sfideranno all'Olimpico nell'anticipo serale della 17esima giornata di campionato. Un match che aprirà una settimana importantissima per i giallorossi, tra Coppa Italia e big match con la Juve. Ai microfoni di Teleradiostereo è intervenuto l'ex attaccante del Cagliari ora al Sion, Robert Acquafresca: "Schick e Dzeko possono coesistere? I grandi giocatori possono sempre coesistere, lo scorso anno Schick è esploso, ora speriamo che torni alla forma migliore. Dzeko basta vederlo l’anno scorso e nel resto della carriera. Sarebbe bello anche per noi che la guardiamo da fuori vedere una Roma con Schick e Dzeko. Poi ci sono altri giocatori forti come Perotti ed El Shaarawy, non voglio dimenticarmi di nessuno".

Poi sul suo passato: "Nazionale? Avevo fatto un’ottima Olimpiade e un bell’Europeo facendo tanti gol. Boniek mi chiamava sempre, ma poi ho deciso per l’Italia. Ci speravo, ma rifarei le stesse scelte perché mi sento italiano. I due allenatori migliori al Cagliari? Ballardini e Allegri. Per Allegri non mi aspettavo questa carriera, ma era molto bravo, aveva un bel modo di fare nello spogliatoio. Con Lopez c’è un gran bel rapporto, è sempre stato un leader anche in campo. Era il capitano. Cellino? Era esuberante, personalmente posso parlare bene anche se mi è rimasto lì il fatto che non mi abbia riscattato dal Genoa al mio ritorno. Ma gliela faccio passare, poi sono andato a Bologna. Al Levante mi sono trovato bene, ma ero in prestito secco e quindi non c’era un riscatto previsto. In Svizzera bene come esperienza di vita, anche se siamo ultimi ma è arrivato un nuovo allenatore".

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