Tra Legrottaglie e Lucio, ecco spuntare Cristian Chivu. Estate 2003, dopo lo "scippo" juventino per il difensore del Chievo, Capello chiede Lucio: quando tutto sembra fatto, salta l'accordo sull'ingaggio del giocatore, leggenda narra che la preventiva uscita pubblica di Sensi - "ho acquistato Lucio dal Bayer" - scatenò una feroce manovra di disturbo dei bianconeri. Per metabolizzare la delusione, Baldini sposta l'attenzione dalla Germania all'Olanda, dove all'Ajax gioca un mancino di belle speranze: per Chivu la trattativa si chiude in poche ore ("Sono felice, lui era il primo della lista", rivela un soddisfatto Capello), ai lancieri vanno 18 milioni.