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Calciomercato, caccia al dopo Salah. E in difesa qualcosa si muove

Francesco Balzani

Manolas: Il greco sembrava sul punto di firmare il rinnovo, e quindi di scacciare via le voci di mercato che lo avvolgono da quasi un anno. La rissa con Dzeko, e la voglia di trattenere Rüdiger però hanno di nuovo messo in bilico il nome di Manolas. Mancini lo vuole allo Zenit, e anche il Chelsea di Conte è tornato a corteggiarlo. Valutazione? Non meno di 35 milioni.

Vermaelen: Una stagione anonima tra errori, infortuni e incomprensioni. Il belga era arrivato la scorsa estate in prestito ed è già tornato al Barcellona.

Castan: Anche lui viene da una stagione difficile. Il brasiliano, titolare inamovibile fino alla terribile scoperta del tumore al cervelletto fortunatamente rimosso, è stato scartato dalla Samp per finire al Torino dove ha giocato solo la prima parte di stagione prima di finire in panchina. I granata non lo riscatteranno, e il pesante contratto da 2,5 milioni pesa. Il Corinthians lo ha richiesto in prestito.

Grenier: Appena 6 mesi di Roma e una manciata di minuti in campo. Il francese ha già fatto ritorno al Lione. Una meteora.

Salah: L’affare è ormai chiuso e già oggi l’egiziano potrebbe essere annunciato dal Liverpool. Alla Roma vanno oltre 40 milioni, l’incasso più alto di sempre per la cessione di un calciatore. Anche la plusvalenza è da record visto che fu pagato 21,7 milioni due anni fa.

Iturbe: Tra ammortamenti e costi di bilancio per non fare una minus valenza “basterà” venderlo per 9-10 milioni. Ma dopo 3 anni di zero assoluto tra Roma, Bournemouth e Torino sarà un’impresa. In Italia per ora non ha offerte, lo vogliono alcuni club messicani.

Doumbia: Viene dal titolo di capocannoniere in Svizzera con 20 gol in 25 gare. Nonostante questo il Basilea ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto così l’ivoriano tornerà per qualche giorno a Roma. Ma non per restarci. Ha rifiutato l’Hull City, piace in Cina.

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